tra le pagine

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amici poeti
oltre la ragione
….pensieri in libertà, un pizzico di creatività, flusso di parole e un goccio di lucida follia e poi shakerare forte ed esorcizzare l’immagine costruita dalla cultura, dall’educazione, dai pregiudizi ed essere finalmente se stessi, gioiosamente al mutevole fluire della vita, morendo ogni attimo e rinascendo sempre nuovo senza fissarsi in alcuna forma.
… e la possibilità di scoprire che rifiutando gli schemi obsoleti ci si può riconoscere e crescere e migliorare, e frantumarsi alla ricerca di quel se stesso latente e ascrivendosi proprio a quel tipo di lucida follia che comprende e abbraccia e libera la forza ed il coraggio di pensieri ed emozioni nella passione di leggere, scrivere, comunicare e quant’altro.
Ci sono momenti in cui scriverei senza mai fermarmi, in cui il tempo perde la sua identità mentre lo catturo tra penna e carta e tanto vale cercare di lanciarsi in quel tempo e scaricare pensieri ed suggestioni che vivono nel profondo della mia anima ed una esigenza di confrontarmi con me stessa e leggere dietro le mie parole.
©Caterina Oddenino
(i miei pensieri sono un parto del mio cuore e me ne riservo i diritti..)
La vita come un campo di fichi d’india; ogni dove vi sono agavi enormi, oleandri carnosi, il profumo delle zagare; uscendo dal teatro greco, scendendo la scaletta a sinistra, ci si trova in mezzo ai fiori travolti da un profumo inebriante.
Il silenzio è assoluto e l’emozione è forte e travolgente ....libera.
Barche scivolano, lontano. L’acqua lambisce la pelle, a volte delicata, a volte aggressiva ...
Mare e cielo si confondono in un grigio-viola-azzurro-argentato, separati all’orizzonte da una sottile linea blu scuro.
Mi tuffo in questa Sicilia così selvaggia, così bella e misteriosa.
Sto pigramente sdraiata sullo sdraio e lascio i pensieri alla casualità...meno uno, che è fisso.
©Caterina Oddenino
(i miei pensieri sono un parto del mio cuore e me ne riservo i diritti..)